Alcuni giorni fa, mi è capitata una cosa che mi ha colpito molto. Ho incontrato una mia cara amica in centro a Reggio. Era un po’, forse un anno o più che non andavo in centro a Reggio. E’ stata un emozione, riconoscersi nonostante la mascherina. Saranno stati gli occhi, e poi la voce. Le …
Orange is the new black
La gente insensibile è sconvolta solamente quando vede scorrere il sangue, eppure, quando il sangue è versato, la tragedia è ormai compiuta! Yukio Mishima, Il padiglione d’oro, Feltrinelli, 3a ed it, 1983, p. 21
Controllo di comunità
“In verità tutto per loro diventava presente; bisogna dirlo, la peste aveva tolto a tutti la facoltà dell’amore e anche dell’amicizia; l’amore, infatti, richiede un po’ di futuro, e per noi non c’erano più che attimi” (Albert Camus, ‘La peste’, p. 141)
Che fare? Lettera sulla scuola che verrà
I nostri alunni, studenti, bambini e bambine, sono a casa dal 24 febbraio scorso. La loro mobilità è stata circoscritta per più di due mesi entro mura domestica diseguali, senza considerare che ognuno di loro vive situazioni, sociali, familiari, abitative, differenti. Alcuni di loro hanno potuto continuare ad uscire, in cortile, in giardino, ad altri, …
Caro diario (virale)
Sosteneva il noto pedagogista americano John Dewey, che nelle questioni pratiche le persone hanno a che fare con situazioni complesse, non con principi astratti. Ciò che è essenziale nell’affrontarle è essere in grado di fare le scelte giuste, e per farlo abbiamo bisogno di pensare e decidere sulla base di evidenze. La prima: non siamo …
Diceva Rosa Luxemburg
Diceva Rosa Luxemburg che a volte si sentiva più a suo agio in un campo, trai i calabroni e l’erba, che in una sede di partito. E pensare che oggi che le sedi di partito non esistono più, a Reggio Emilia pure quel campo le stanno portando via. Poi dicono che non si fa più …
La politica della fontanella
Un paio di giorni fa, come spesso accade in quel di via Wybicki a Rosta Nuova, si è scelto di non stare dentro le mura di casa, ma di uscire in quartiere per condividere un momento importante, i saluti d fine anno della scuola dell’infanzia Anna Frank. C’era la poesia delle narrazioni di Pina Irace …
Dalle belle città
In questi giorni di grandi sconvolgimenti per il paese – tanto per citarne due riportati sulle prime pagine dei giornali: in alto a sinistra, i genitori di Matteo Renzi sono agli arresti domiciliari con l’accuso di aver creato un labirinto di false cooperative nate al solo scopo di fallire poco dopo per il bene familiare, …
Dentro o fuori
Questa settimana è volata via e siamo già a venerdì e nessuna idea è andata in circolo…ma scherziamo?! Nei classici discorsi da bar, autobus, macchinetta del caffè, è un luogo comune dichiarare il proprio bisogno di evasione, fuggire dagli impegni, scappare dalle quattro mura di casa-scuola-ufficio-fabbrica-officina. Insomma, nessuna originalità nell’idea che stare un po’ all’aria …
Due conti
Ho passato le ultime sere a fare i conti. Direte, era ora! A quasi 43 anni, ci può stare di fare un bilancio della propria vita: sei stato almeno una volta nella vita ad Ibiza? No. Hai visto un concerto, che ne so, dei Nirvana o di Fabrizio De André ? Si. Hai comprato una …
Vi do un consiglio
Ogni mattina che porto mio figlio al nido la mia attenzione cade sulla bella locandina all’ingresso, che recita così: “Dateci un consiglio”. È l’invito a far parte dei “consigli infanzia-città” dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali. A differenza delle altre scuole, quelle statali, dove in ogni sezione/classe i genitori scelgono attraverso una votazione (che …
Chiedo Asilo
L’altro giorno io e mia moglie, Karin, ci siamo fatti due conti in tasca. Vuoi mai che tra bonus bebè, assegno di cittadinanza, contributo per le nascite, e così via, facciamo il botto?! Ci siamo detti. Anche perché noi – chi ci conosce lo sa – per invertire la tendenza alla decrescita ci abbiamo messo …
Guida galattica per autostoppisti
Domani si torna a casa. Ma la casa dov’è? Ho sempre invidiato quelli che hanno avuto il privilegio o la fortuna di vivere dove sono nati e di sentirsi bene dove stanno. Ed ancor di più per coloro che poi hanno deciso, avendone la possibilità, la voglia ed il coraggio, di partire per andare altrove, …
Le piccole cose
Anche se un po’ sfuocata, fatta con un telefonino al volo, a me questa foto piace molto, perché la risata della maestra Annalisa, che insegna alla scuola Renzo Pezzani di Reggio Emilia, ci racconta di un incontro conviviale, quasi familiare, ma allo stesso tempo speciale, diverso dall’ordinario. Perché alcune persone che lavorano per un’associazione giapponese …
Star Trek
Diario del capitano, orario astrale 7:45. Ragazzi, facciamoci un selfie, adesso sorridenti, che non sappiamo quando, come e se ci rivedremo tutti quanti insieme. La mamma oggi è via tutto il giorno, e forse anche la sera. Tra poco più di 10’, in ogni caso, si parte. Urla, grida, tragedie, disperazioni. Siamo già in ritardo …
Da cosa nasce cosa
Eccoci, ci siamo, abbiamo aperto il sito della via, alla via, per la via. Via Wybicki. La via in cui viviamo, lavoriamo, ci incontriamo, sezione centrale di quel progetto urbanistico e sociale che va sotto il nome di piano Ina-Casa e che nel primo dopoguerra intendeva concretizzare una certa idea architettonica e sociale di quartiere …
Giro del Cielo: è stata festa!
Prendi un parco Senza Nome in una bella domenica di maggio che ti regala anche un temporale estivo, che arriva giusto dopo averti fatto pranzare tranquillamente all’aperto tra amici e vicini di casa e che dura il giusto per far ritornare il sereno. La conoscenza dei nuovi nati, le corse dei bambini, le bancarelle di …
Per davvero
Eccoci, ci siamo. Anche se il sito è on-line dal 20 aprile scorso per poter ospitare #easy, il nostro progetto all’interno del Circuito OFF di Fotografia Europea 2018, oggi ci accendiamo ufficialmente! Non tutte stanze sono apposto, molte cose cambieranno in corso d’opera, il nostro è d’altronde e volutamente un work in progress. L’idea è …